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VENEZIA 2010 - Padiglione Romania: 1:1

Speciale VENEZIA 2010 su Petra Dura.

Il Padiglione nazionale della Romania per la 12a Biennale d'Architettura di Venezia è stato esposto all'interno del circuito dei Giardini. Si tratta di un'installazione in legno contenuta dentro l'edificio monumentale destinato alla Romania: un volume dentro un altro volume. All'ingresso un pannello illustra l'idea progettuale e il modo di utilizzare lo spazio interno. La presentazione, rintracciabile in inglese anche sul sito ufficiale della mostra, chiarisce in poche righe gli intenti e le fonti:

La premessa del progetto intitolato "1:1", che sarà esposto nel padiglione rumeno dei Giardini di Castello, è radicale: l'architettura come traduzione di un'idea unica, in ultima analisi la determinazione e la definizione dello spazio in cui abitiamo.
Il concetto è quello di "esporre spazio" e, così facendo, di esplorarne le sue varie istanze. All'idea di "spazio" è legato un fatto specifico e quantificabile: 94m2/person è la densità di popolazione a Bucarest, ed è rappresentativa della condizione urbana in Romania. Essa illustra, allo stesso tempo, uno stato di esistenza sia individuale che collettiva. 94 mq sarà lo "spazio" in mostra. Sarà sperimentato da una sola persona alla volta. Tradurre in scala 1:1 questo rapporto astratto eppure fondamentale tra l'uomo e il suo spazio, diventa una chiave di decodifica per i diversi significati dello spazio.

La narrazione all'interno del padiglione, lasciati i pannelli descrittivi all'ingresso, prosegue per un corridoio, ovvero lo spazio residuale tra il volume chiuso dell'installazione e i muri perimetrali dell'edificio. Questo viene vissuto come un'area collettiva in cui le persone si ammassano, si mettono in fila: ecco il legame con il tema della Biennale "peopele meet in architecture". Si ha la possibilità di spiare all'interno del volume ligneo grazie a dei fori, tentazione vouyeristica che ci permette di osservare i 94 mq abitati da qualcun altro. Questo espediente serve anche a fomentare un climax che culminerà con la chiusura della porta, isolandoci dal mondo esterno per godere della densità di popolazione di Bucharest.


Per un attimo ci si sente sospesi nel vuoto, bianco dappertutto, un bianco fatto di luce naturale riflessa infinite volte come in una sfera di Ulbricht. Poi si comincia a riflettere sul come si potrebbe riuscire a far entrate tutta la propria "vita" urbana all'interno di quel misero rettangolo: un pezzo di casa, il vecchio banco di scuola, un letto d'ospedale, un albero, un posto auto e poco altro. Tuttavia non va dimenticato che 94 mq sono la proiezione a terra di quello che spetta ad ogni abitante. Nessuno ci impedisce di considerare infiniti piani al di sopra di questa superficie. Si capisce, dunque, che nella capitale rumena gli abitanti hanno più metri quadrati a disposizione, ovvero quelli non calcolati dei piani fuori terra.

Nel mondo un abitante può disporre in media di 20.640 mq/persona.
In Europa la densità di popolazione è di 8.887 mq/p.
In Romania di 10.648 mq/p, in Italia di 5.094 mq/p.
La Mongolia è la nazione con la densità più bassa nel mondo, scalzando anche l'Australia, e dispone per ogni suo abitante di 552.257 mq.
Nel Principato di Monaco ci sono 16.689 persone in un chilometro quadrato, ovvero ogni abitante dispone di 59,9 mq. E' il paese con la più alta densità di popolazione.

Il confronto dei dati sulle capitali mondiali pone diversi interrogativi:
Manila 23 mq/p (città a più alta densità nel mondo)
Parigi 47 mq/p (capitale europea a più alta densità)
Bucharest 94 mq/p
New York 144 mq/p
Tokio 168 mq/p
Roma 467 mq/p
Sembra strano che Parigi possieda così poco spazio per i suoi abitanti. Addirittura risulterebbe tre volte più "densa" di New York e Tokio. Questo fa riflettere su quanto possa essere effimero il significato di tali numeri.


In ultima analisi possiamo affermare che l'idea del padiglione è chiara, semplice ed accattivante e viene venduta con altettanta freschezza. Forse si pecca nell'assenza di riflessioni approfondite, tuttavia non rischia di apparire banale perchè la lettura del padiglione con i suoi esiti viene affidata direttamente al visitatore. E' così che si scopre la sua complessità intrinseca.

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Approfondimenti:
- Sito ufficiale del padiglione rumeno unulaunu.ro
- Classifica dei Paesi con relativa densità di popolazione su wikipedia.org aggiornata al 2006.
- Classifica delle città con la più alta densità di popolazione nel mondo e relative alla sola Europa.
- Ottimo reportage fotografico su dezeen.com

Credits:
- Architetture: Romina Grillo, Ciprian Rasoiu (studente), Liviu Vasiu, Matei Vlasceanu (studente), Tudor Vlasceanu.
- Commissario: Monica Morariu
- Commissario aggiunto: Alexandru Damian
- Strutture: Dragos Marcu
- Costruzioni: Art - DECO / Atelier RD

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