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Attualità e Curiosità: Architettura a Sanremo?!

Da sempre il Festival della musica italiana è stato ornamenti e addobbi, fiori e luci.
Quest'anno ha richiamato l'attenzione la navicella spaziale, che ha pensionato l'abituale scalinata da sempre percorsa (immagino anche con non poche difficoltà) dai concorrenti, una volta chiamati sul palco.
Il progettista Gaetano Castelli, considerato il più grande scenografo italiano, ha disegnato le scene di molti programmi televisivi, commedie teatrali, sfilate di moda e tournée musicali. Aldilà della televisione è stato impegnato nel disegno degli interni di molti hotel, ville, discoteche e residenze.
Dando un'occhiata alle sue scenografie passate, sono rabbrividita di fronte ad annose statue femminili infiorate e dalla stessa scalinata che ogni anno è stata riproposta modificandone talvolta solo la quantità di colorazione illuminotecnica. Forse la gente si è sentita per molto tempo rassicurata dalla tradizione che si mantiene nel tempo.
Quest'anno invece le cose cambiano: una navicella spaziale!!!E bisogna dare atto dell'enorme quantità di luci e schermi che sono state disposti, solo con i soldi della bolletta dell'Enel ci si potrebbe sfamare tutta l'Africa.
Tuttavia il disegno è abbastanza minimalista, due ellissi la più piccola delle quali all'occorrenza si sgancia dallo sfondo e atterra come un disco volante.
La cosa più curiosa è il fatto che sembra che non tutti siano "degni" di utilizzare questa struttura....

"E’ scenotecnica, quest’anno, più che scenografia, nel senso che l’utilizzo della tecnologia permette di “muovere” tutto, di dare dinamicità al Festival, di dare a ogni momento di spettacolo e a ogni protagonista una propria irripetibilità. Abbiamo scelto elementi semplici a prima vista ma in grado di dare profondità alla scena e lasciar spazio alle sorprese della nostra macchina, sintetizzando il passato delle mie scenografie con la novità tecnologica estrema, facendola diventare spettacolo essa stessa. Un omaggio ai 60 anni di Festival e ai protagonisti di questa edizione”(Gaetano Castelli)
http://musica.it.msn.com/notizie/articolo.aspx?cp-documentid=152164139

http://www.youtube.com/watch?v=rjUIV6b-zxY

3 commenti:

  1. Sì, la scenografia di quest'anno di sanremo è senz'altro notevole, anche se è, ovviamente, fin troppo laccata e patinata. Insomma, un disegno contemporaneo, per una cromia decisamente anni '80. E le luci stroboscopiche non fanno che aumentare l'effetto...

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  2. Volevano fare il colpo grosso quest'anno. Hanno pure cambiato lo storico jingle "perchè sanremo è sanremo...". ma poi una canzone e il televoto han fatto sprofondare il tutto indietro di oltre mezzo secolo... e wabbè

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  3. Ahahahah, non avevo fatto caso al cambiamento della sigla, comunque pensiamoci bene, a rovinare questa vetrina musicale italiana siamo stati proprio noi con il "nostro" televoto da casa!

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