Ad Menu

Rupert Shrive

Tutti noi sappiamo quanto risulti difficile dover modificare e rielaborare un lavoro quando lo riteniamo già concluso. In particolar modo per quei progetti schizzati a mano dove ogni pennellata in più sembra imbevuta del nostro stesso sangue... e se sbagliamo?! Si può cominciare da capo. Immaginate come doveva sentirsi Caravaggio poco prima di concludere le proprie opere. E Michelangelo?! se faceva saltare il naso al suo bel Davide poteva buttare tutto. A tal proposito credo che qualcosa del genere sia accaduta con il pene... dopo un tragico errore è andato a salvare il salvabile (ben poco).
E sapete cosa fa l'artista inglese Rupert Shrive?! Dopo aver realizzato nei minimi dettagli i suoi dipinti su carta da pacchi li prende e li stropiccia. Il sublime si trasforma in spazzatura. Ma non credete che dietro ogni piega si nasconda poco lavoro. I suoi studi sono orientati all'analisi delle deformazioni delle figure nell'eterno processo della creazione-distruzione-ricreazione. Noi architetti siamo autorizzati a chiamarlo decostruttivista.
Alcune sue opere sono delle parodie o citazioni ad artisti famosissimi. Non aggiungo altro perché sono sicuro che li conoscete tutti...




Sito ufficiale di Rupert Shrive (tante foto e un catalogo Pdf):
http://www.rupertshrive.com/

Approfondimento (in italiano):
http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp/idelemento/37339

2 commenti:

  1. l'ultimo quadro invece che con le millelire lo poteva fare con un bel fascio di banconote americane... Visto il cambio Euro-dollaro, nessuno si sarebbe scandalizzato a vederlo come carta straccia

    RispondiElimina
  2. ohi...ma sai che non lo coscevo!!! grazie mille per il suggerimento...approfondirò!

    RispondiElimina