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Attualità e curiosità... EXPO 2015 a Milano

31/03/08 - Milano si aggiudica, per la seconda volta nella storia, l'Expo, che si terrà nel 2015. Battuta al fotofinish la città turca di Smirne.
La prima Esposizione Universale si tenne a Londra nel 1851; il successo dell'evento spinse altre nazioni, negli anni a seguire, ad organizzarne di simili: tra le più celebri l'Exposition Universelle di Parigi del 1889, in onore della quale fu realizzata la struttura temporanea e contrastata della Torre Eiffel, poi divenuta, come sappiamo, simbolo di un'intera nazione; non dimentichiamo poi l'Esposizione di Roma in epoca fascista, che culminò nella realizzazione del quartiere EUR.
-Che sia anche oggi per l'Italia buona occasione per aprire un dibattito architettonico proficuo e concretamente costruttivo, visti gli investimenti per un totale di 20 miliardi di euro!-
L'organismo internazionale che regola lo svolgimento della manifestazione e la sua organizzazione è il Bureau International des Expositions (tipicamente abbreviato in Bie), nato nel1928 da una convenzione internazionale siglata a Parigi e alla quale oggi aderiscono 98 Stati.
Nello specifico si tratta di esposizioni internazionali a tema, di natura non commerciale, con durata superiore alle tre settimane. La nazione scelta come organizzatrice si incarica della realizzazione delle strutture dove la manifestazione avrà luogo e dei servizi correlati: un apparato che richiede grandi investimenti, ma in grado di rimettere in moto l'economia dell'area, sia per l'enorme ondata di turisti che attrae, sia come vetrina sul mondo del "made in Italy".
In epoca di scandali alla diossina e "bufale", mai più attuale il tema scelto: Feeding the Planet, Energy for Life, tema in grado di abbracciare una molteplicità di settori, dall'agro-alimentare, alla ristorazione, alla distribuzione, fino alla ricerca sulla biodiversità o sul binomio alimentazione-salute.

Qualche notazione sul progetto che si inizia a delineare: l’Expo sorgerà a Rho-Pero, nord-ovest di Milano, e occuperà una superficie di 1,7 milioni di metri quadrati. Nel secolo scorso quest'area era occupata prevalentemente da impianti di produzione industriale. Il nuovo Polo di Fiera Milano, progettato da Massimiliano Fuksas, ha dato avvio, grazie alla qualità dell’intervento e al valore funzianale intrinseco, a un processo di trasformazione e riqualificazione dell’intera area, tramite l'adeguamento e il riuso degli impianti produttivi dismessi e la definizione di una nuova vocazione delle aree limitrofe un tempo agricole. Particolare attenzione nel progetto presentato è stata rivolta alla rete di collegamenti insediata o insediabile a servizio del polo, con l'ampliamento della rete metropolitana, i nuovi tracciati autostradali, il collegamento ferroviario ad Alta velocità e grazie all'equidistanza degli scali aerei di Linate, Malpensa e Orio al Serio. Alte le potenzialità artistiche e naturalistiche da sfruttare ed integrare nel progetto su vasta scala.

Tutto sul sito ufficiale: http://www.milanoexpo-2015.com/

3 commenti:

  1. Un'ottima possibilità da sfruttare al meglio...speriamo bene ^_^

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  2. Bella spiegazione, sintetica e efficace.
    Spero proprio scelgano un progetto bello e vincente per la torre.

    Son contentissimo! :-D

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  3. Sono daccordo con voi, speriamo di riuscire a sfruttare al meglio quest'occasione, lasciando da parte polemiche e speculazioni!
    X skymino: Grazie 1000 per il complimento!

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